Eh si, ci si abitua a
tutto, anche al degrado!
Bisognerebbe fare uno
studio approfondito per spiegare il perché gli Italiani abbiano un
rapporto controverso con l'igiene.
Se infatti hanno
un'ossessione maniacale nei confronti delle loro abitazioni, (che
sono sempre pulite e tirate a lucido), sembrano invece non avere
alcun interesse verso lo stato delle loro città e dell'ambiente in
generale.
Tutto quello che accade
al di fuori della propria casa sembra non interessare gli Italiani.
Ogni sfregio, immondezzaio, abusivismo, e gesto incivile sembra
lecito o normale ai figli di Dante e Botticelli.
Dall'altro lato, si
citano spesso i popoli del Nord Europa, che hanno città pulite ed
ecosistemi protetti, a fronte di case non sempre brillanti.
Su questo si potrebbero
aprire innumerevoli dibattiti, ma amo sempre partire dallo spunto che
mi diede anni fa un mio amico Olandese, lui notò che in Occidente, i
paesi che arrancavano erano sempre quelli latini, e quindi Cattolici.
Che possa essere vero?
Che il classico: “prega
Dio e fotti il prossimo”, sia più radicato di quel che si pensa?
Del resto questo
atteggiamento è sempre presente nei Cattolici. Il rapporto duale fra
uomo e Dio è esclusivo. Non importano gli altri, io devo dimostrare
di essere il fedele e il più devoto e questo a discapito del
prossimo.
Sembra che nessuno abbia
ben chiaro che, in una scala di azioni per assicurarsi il paradiso,
ha più valore rispettare il prossimo e tutto il creato di Dio, che
venerare Dio stesso.
Che vale battersi il
petto in chiesa se poi una volta fuori distruggiamo il mondo che Dio
stesso ci ha donato?
Rispettare il prossimo
non è forse il gesto civile, e Cristiano, più alto che possiamo
fare? Il rispetto non passa anche attraverso l'amore per chi è
diverso, come ad esempio quegli immigrati che da anni raggiungono
l'Italia in cerca di aiuto e che noi spesso dipingiamo come l'origine
di alcuni mali della nostra società? O forse a Dio non interessano
quei disperati? Secondo voi a Dio interessa solo che ogni domenica un
nugolo di fedeli in pelliccia vadano a farsi il segno della croce?
Proprio no, non credo. Se io fossi credente penserei che l'immigrato
che chiede l'elemosina fuori da una chiesa sia una prova che ci manda
il Signore, giusto per capire se poi, alla fine della messa, siamo
davvero così caritatevoli come il buon samaritano.
E fra un Ateo onesto, ed
un cristiano disonesto, chi salviamo?
Realtà opposta si ha in
quei paesi protestanti, che grazie a Lutero, hanno cambiato la
visione del rapporto uomo-Dio. Dove il rispetto verso il prossimo (e
quindi per riflesso verso Dio) passa anche attraverso la cura per la
città (ed in generale sullo sviluppo della società), perché è lì
che vivono i nostri simili, ed è lì che si dimostra l'essere o meno
buoni Cristiani.
Tutto quello che accade
fra le mura di casa ha un valore intimo, e quindi esclusivo con Dio.
Perché è in casa che noi non abbiamo occhi che ci scrutano, eccetto
quelli del Signore.
Possiamo allora parlare
di un atteggiamento Latino-Cattolico che ha plasmato anche il nostro
modo di vivere le città?
Ora, mettiamo da parte
questa premessa, che di certo non farà piacere a chi non si rivede
in questa descrizione: resta però il fatto che la sporcizia ci
circonda, e nessuno sembra farci più caso.
Ci siamo abituati
all'orrore!
Ma vi prego di aprire gli
occhi quando uscite di casa. Provate a guardare la Città con uno
sguardo critico, come se voi veniste da un posto qualsiasi che non
sia il nostro martoriato Meridione.
Vedete i ciuffi di
erbacce che crescono ai bordi delle strade? Vedete l'asfalto pieno di
buche? Vedete la spazzatura che ha invaso ormai non solo ogni angolo
della città, ma anche le campagne? Sembra difficile non trovare la
maledetta plastica!
Vedete i marciapiedi
sconnessi? I monumenti invasi da scritte? I palazzi del centro che
stanno per cadere?
Ma vedete anche le
macchine grosse e lucide e la gente vestita in maniera elegante.
Vedete anche chi parcheggia in doppia fila per andare a comprare il
pane fregandosene si arrecare un danno al prossimo (i figli di Dio
per intenderci), per un puro tornaconto personale?
Vedete l'orrore che ci
circonda? O vi siete abituati anche a questo?
Abituati a tutto!
Vediamo il nostro mondo
andare a pezzi, il nostro futuro scomparire, e crediamo che basti
andare a messa la domenica per guadagnarci il regno dei cieli.
Eppure, come nella
parabola dei talenti, il ricco signore punì il servo che non aveva
messo a frutto i denari che gli erano stati affidati.
Anche in questo caso,
Dio, punirebbe noi tutti per non aver rispettato il pianeta che lui
con tanto amore ci aveva donato per farne la nostra casa.
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